Dal Nostro amico scrittore di sogni Maurizio in questo post ha saputo descrivere al meglio il lavoro del networker!
Professione o stile di vita?
Come definire il
“lavoro” di Networker
, ancora oggi è molto dibattuto. Fatto sta che, spesso, questa
tipologia lavorativa, è stata vista come un ideale rifugio per chi
voleva diventare milionario in pochi giorni. Il Network Marketing o ,
come realmente si chiama, Multi Level Marketing, sbarca in Italia tanti
anni fa, ed esplode in modo consistente. Amway, tra le prime aziende a
sviluppare la propia rete distributiva nel nostro paese, fa conoscere
alle masse questo nuovo sistema americano basato sul “passaparola” e,
come spesso accade a noi italiani, veniamo affascinati dalla novità. Ma,
tutte le aspettative generate dalla diffusione alterata del messaggio,
inizia a creare un forte senso di sfiducia nel sistema, e, quello che
era la novità, pian piano, diventa una sorta di nemico delle masse.
Promesse non mantenute, Networker poco professionali, hanno gettato ombre un un sistema che , se realmente applicato nelle sue regole principali, invece, offre buone possibilità di riuscita.
Oggi dopo vent’anni di esperienza nell’ambito della comunicazione e dei
mercati, mi sento di fare una analisi indubbiamente più approfondita
nel mondo del Multi Level.
Chi è un Networker;
quali capacità professionali e personali dovrebbe avere un buon Networker; quali sono le aziende che offrono maggiori possibilità ad un networker; queste sono le domande più importanti a cui rispondere se si vuole intraprendere questa avventura. Intanto
andiamo a vedere chi è un Networker
. Io lo definirei, come colui che distribuisce i prodotti o servizi
di una azienda, attraverso l’uso e la condivisione degli stessi con
altre persone. L’uso è importantissimo nel sistema del network in quanto
fa capire al buon Networker di cosa stiamo parlando, e da la
possibilità di condividere, attraverso il passaparola, l’emozione e i
benefici trovati a usare tale prodotto o servizio. Quando nella vita di
tutti i giorni andiamo a consigliare ad un amico qualcosa, sia esso un
ristorante, un maglione, un cellulare, un profumo eccetera, lo facciamo
perchè l’uso di quel prodotto ci ha soddisfatti completamente e
condividere questa soddisfazione ci riesce naturale. Ovviamente le
aziende che producono tale prodotto, non ci riconoscono nulla se poi, il
nostro amico va ad acquistare il prodotto ad un negozio. Ecco allora
che nasce il MLM (Multi Level Marketing). Io uso un prodotto, ne sono
soddisfatto, ne parlo con un amico, lui inizia ad utilizzarlo, fa la
stessa cosa con un suo amico, e tutti insieme generiamo delle
commissioni che l’azienda produttrice ci paga per aver condiviso
l’emozione provata. Questo in poche parole il sistema. Quindi,
inconsapevolmente siamo tutti Networker. Ma c’è chi da questo ne
realizza un profitto, e chi invece non ci realizza nulla. Allora mi
permettete di dire che il Networker, non esercita una professione, ma
uno “stile di via”? Ogni giorno siamo Networker, tutti; ma pochi
riescono a capire l’importanza di questa stupenda opportunità. Ci si
piange addosso nell’era della “crisi” senza capire che da grandi crisi
nascono grandi progetti. Abbiamo paura dei fallimenti. Pensiamo che le
uniche opportunità di guadagno sono quelle tradizionali. Ma perchè non
dare uno sguardo attento alle novità. Perchè queste spaventano, senza
però pensare che una attività, come quella di Networker; è una attività che comunque, inconsapevolmente, facciamo tutti i giorni.

Chi è un bravo Networker?
Non ha necessità di grandi conoscenze professionali, ma di quel
carisma che lo porta ad avere bellissime relazioni sociali. Il sapere
stabilire un contatto con le persone, e comunicare con loro
efficacemente. Una persona che non vende illusioni, ma condivide
l’emozione provata ad utilizzare un prodotto un servizio. Il consiglio
dato dalla bella persona della porta accanto. Quello che ti dice “guarda
che mi sto trovando bene usando questa cosa, e ho pensato a te…”.
Questo è un buon Networker! Quanti si ritrovano in questa descrizione?
Io sono sicuro, in molti. Se allora vi ritrovate in questa descrizione
perchè non provare? Ed ecco che subentra l’ultimo quesito: quale
società, quale prodotto usare? Ce ve nono molteplici, ma non tutti,
ovviamente offrono serie prospettive di profitto. Occorre allora
rivolgersi a Networker preparati che possono
consigliare sulla giusta direzione da prendere. Analizzare insieme a
loro i “Piani Marketing”, le regole che determinano la creazione e la
gestione delle commissioni, e procedere alla valutazione finale per
entrare nei progetti. Altro? Tanta fantasia, buona volontà, positività
e, non da ultimo, il tempo, faranno cornice allo sviluppo del vostro
nuovo business.
Maurizio
Nessun commento:
Posta un commento